giovedì 12 maggio 2011

Io penso che Bin Laden non sia morto anche se hanno fatto vedere quel blitz in Pakistan delle squadre speciali americane (navy seals) promosso da Obama; se lo avessero ucciso perché  l'hanno buttato a mare e non l'hanno portato in America?  Un'altro dubbio che mi sono posto è quello del perché  l'America non ha voluto mostrare le foto, anche se dicono che è stato per l’incolumità della popolazione.
 Io non ritengo che Bin Laden,il terrorista più pericoloso del mondo,  dopo 10 anni di latitanza si sia fatto uccidere cosi facilmente. Comunque anche se fosse vera la morte di Bin Laden,ci  saranno migliaia di altri capi pronti a prendere il suo posto, a foraggiare il terrorismo e a pianificare il terrore. E poi Al-Qaida, sempre se fosse vera questa uccisione ,avrebbe qualche motivo in piu per spargere terrore:
1.       Attacare l’occidente
2.       Vendicare la morte di Bin Laden.
Secondo voi Bin Laden è morto o è stata solo un’illusione per tutti noi? e perchè....

giovedì 14 aprile 2011

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Episodi di bullismo ormai si riscontrano in quasi tutte le scuole e purtroppo questo fenomeno è molto frequente. il bullo è

un ragazzo o un adulto che compie atti di violenza sui più deboli o i più indifesi. Per me il bullo non è una persona che è

in grado di vivere in società,sia per colpa sua che per colpa di chi gli sta intorno, e per questo che la maggioranza di essi

diventando adulti rischiano di intraprendere una vita da delinquenti. Un esempio di bullismo maggiormente frequente é quello

dell'alunno studioso, molto bravo a scuola, sopraffatto da quello che non ha voglia di fare niente,che ha solo voglia di

voler apparire per quello che é, cioè un delinquente. Anche a causa di ciò,a Napoli, che è la realtà in cui vivo ,ma anche in

altre città, i bulli rischiano di ingrossare le file delle mafie, perchè già da piccoli iniziano questi percorsi di devianza.

Per il bullo, come citato in precedenza, lo studioso, oppure quello più riservato, è la persona più indifesa o isolata.

Talvolta in questi casi si ricorre a denunzie presso le autorità competenti,ma la limitazione temporale di monitoraggio e di

intervento da parte delle forze dell'ordine,visti i diffusi problemi di delinquenza che devono quotidianamente affrontare,rende la vittima ancora per parecchio tempo esposta e quindi per lei la questione si fa

più complessa e soprattutto più pericolosa. Infine credo che un modo per difendere le vittime di bullismo, sia quello di

aumentare la prevenzione, intensificare la sorveglianza, soprattutto in quelle aree definite a rischio, perche si sta

diffondendo pericolosamente il fenomeno, e per questo le vittime rischiano la pelle,o lesioni personali . Voi che ne

pensate?

Le donne... Un mondo abusato

Spesso mi capita di leggere sui giornali o di ascoltare in televisione notizie di violenza sulle donne, sia violenze fisiche che psicologiche che rendono "debole" la vittima. Spesso penso che potrebbe capitare a persone a cui voglio bene. Coloro che effettuano queste violenze sono persone spregievoli e vigliacche perchè approfittano di una situazione in cui è difficile uscirne. A volte ci sono motivi sociali e culturali che favoriscono questo tipo di problema. By Antonio Macri

giovedì 7 aprile 2011

Nuova grafica del Blog!

Salve cari compagni,spero vi piaccia la nuova grafica del blog :D.


Fatemi sapere cosa ne pensate...

giovedì 31 marzo 2011

Internet: tutti ormai usano internet, però molti noi ne facciamo un uso improprio pensando che serva solo per fare cose inutili, come facebook. Facebook ormai per i ragazzi è una mania e molti usano internet soltanto per giocarci. Oggi su internet dobbiamo stare molto attenti, perchè ci sono molte persone che vogliono approffitarsi della gente inesperta prendendola in giro e rubando account per riuscire a rubare carte di credito e cose varie. Avere internet per me diciamo che è una responsabilità e deve esere usato nel modo più opportuno. Voi che ne pensate? = )

giovedì 24 marzo 2011

Violenza negli stadi:
Il problema  piu’ vasto  riguarda la stupidità dei tifosi in genere.
In Italia è molto difficile intervenire sui tifosi violenti visto che c’è sempre chi è pronto a protestare contro qualunque forma di prevenzione associando idealmente il controllo della violenza negli stadi come attentato alla libertà del singolo cittadino.
Innanzitutto diciamo che la violenza negli stadi non è qualcosa di connaturato ed inevitabile laddove vengano a contatto migliaia di persone, è la qualità delle stesse a generare violenza, non il loro numero. Gli stadi, a differenza di quello che pensano in molti, non sono zone franche dove dare libero sfogo alle proprie pulsioni violente e non è corretto associare il calcio a questi eventi.
La violenza esiste dove esistono persone violente.
Per eliminare la violenza dagli stadi bisogna impedire che persone violente possano partecipare all’evento. Chi si rende protagonista di episodi violenti deve essere allontanato per sempre dallo stadio